venerdì 27 gennaio 2012

Qual'è la magnitudo dei terremoti nel Parmense?

I terremoti di questo pomeriggio e della mattina dell'altro ieri hanno scatenato in molte persone che li hanno avvertiti la pericolosa tendenza al toto-magnitudo.
E' bene ricordare che la magnitudo è una grandezza adimensionale che è stata introdotta per misurare quanto è forte un terremoto alla sorgente, e quindi non può essere rilevata senza una oportuna strumentazione. Gli effetti percepiti dall'uomo vengono misurati dalle scale di intensità macrosismica, e si tratta quindi di una misura locale e non globale del terremoto. L'intensità percepita dipende dalla disanza ipocentrale (ovvero quanto lontano e quanto profonda è la sorgente del terremoto), dalla propagazione, attenuazione e amplificazione delle onde sismiche e non ultimo dalla posizione dell'osservatore (all'aperto o inun edificio, a quale piano, in piedi o seduto, ecc.). In nessun modo una singola persona può stabilire la magnitudo di un terremoto basandosi solo sulla sua percezione.
L'INGV ha assegnato una magnitudo di 4.9 al terremoto del 25.01 e di 5.4 a quello di oggi.
Se guardiamo le due registrazioni dei diversi terremoti a uno stesso strumento abbastanza lontano da entrambi perchè la distanza tra i due epicentri sia trascurabile (la stazione sismica di Matera) si vede molto bene che quello di oggi è decisamente più grande.


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