domenica 20 marzo 2011

Previsione di Bendandi per terremoto a Roma

D. Ti disturbo per chiederti delle informazioni per soddisfare delle mie curiosità/dubbi in materia sismica. Molti continuano a sostenere che negli ultimi anni ci sia stata una intensificazione dell'attività sismica nella terra anche in termini di intensità . Da qualche parte avevo letto che invece ciò non è vero. Ora le mie certezze un po' vacillano se nel giro di un anno abbiamo avuto Haiti, Cile, e Giappone. Tu che ne pensi?
Circolano poi previsioni catastrofiche per un terremoto a Roma il prossimo maggio o in aprile/maggio 2012 formulate da un certo Bendandi che nel passato aveva elaborato un metodo tutto suo per prevedere terremoti che a quanto pareazzeccava. Ora premesso che io sono una razionalista per cui so che i terremoti non si possono prevedere con precisione, si può solo dire nella "Val di Noto è probabile che ci sia un terremoto forte in futuro, quando non si sa". Però ho letto che questo tizio era davvero uno scienziato un po' strano. Tu ne sai nulla?

R.
1) I terremoti non sono più frequenti del normale, è solo che l'uomo ha esteso le zone abitate e sarà sempre più probabile che un terremoto impatti su qualche città. All'inizio del '900 la terra era abitata da 1.5 miliardi di persone, quest'anno sono diventati 7 miliardi.

2) Bendandi non era uno scienziato, era un autodidatta, affascinato dalle fasi lunari e dalle congiunzioni dei pianeti. L'unico terremoto che avrebbe "previsto" dovrebbe essere stato secondo alcuni nelle Marche.  Nell'immagine riportata più sotto, che riporta un giornale dell'epoca e copia della dichiarazione di Bendandi ad un notaio si può leggere chiaramente "Le manifestazioni telluriche previste da oggi al 10 gennaio1924 sono due: la prima il 21 dicembre....Centro d'America. La seconda invece, più importante come intensità, il 2 gennaio con probabile epicentro nella Penisola Balcanica o tutt'al più nell'Egeo, Fatto il presente atto ecc."
A parte il fatto che le Marche non compaiono da nessuna parte, prevedere un terremoto nella regione Egeo-Balcani non è particolarmente difficile. Basta dare un'occhiata qui http://www.emsc-csem.org per vedere quanti terremoti avvengono ogni giorno in quell'area. Volendo prevedere un terremoto nelle Marche meglio avrebbe fatto a prevedere quello del 1930, che fece molti danni, morti e feriti.
Prevedere un terremoto è comunque inutile se son sappiamo prevederne e mitigarne le conseguenze.  Perché a pari distanza da un epicentro si passa da crolli e distruzioni da un lato e nessun danno dall'altro come è successo a L'Aquila? O perché edifici di cemento armato crollano a fianco di casette in muratura mal costruite che rimangono in piedi? Occuparsi di terremoti non è un interessante gioco da scrivania, bisogna andare sui luoghi colpiti, osservare per impararare, e sperare di riuscirci un giorno. Nessuno ha ancora trovato la cura per il cancro, ma è ormai patrimonio comune il fatto che la prevenzione è la migliore cura. Conoscete qualcuno che va da una cartomante, si fa predire se avrà un tumore ed in caso di risposta negativa si fuma sei pacchetti di sigarette al giorno?