In risposta a Roberta che chiede:
"Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa del terremoto del 12/07 di magnitudo 4
a 479 km di profondità vicino Ischia. Non avevo mai visto terremoti a
una tale profondità. Può esserci una relazione fra quel terremoto e
questo fenomeno
? Il terremoto però è avvenuto alle 23.25 della sera, il fenomeno è
stato rilevato la mattina dopo."
I terremoti profondi sono un fenomeno comune e caratteristico del Tirreno Meridionale. Di quelli più profondi di 100 km, se ne registrano oltre un centinaio l'anno, come si vede dall'immagine qui sotto.
Ovviamente i più profondi sembrano anche i più forti (stelline), perchè è difficile registrare eventi piccoli a così grande distanza.
Per generare uno tsunami è necessario uno spostamento permanente del fondale (una frana, una eruzione vulcanica o una faglia che raggiunge la superficie). Un evento a quella profondità non può dare effetti diretti sul fondale marino.
Inoltre, come è correttamente riportato anche sul sito della Protezione Civile, il fenomeno di onda anomala si è verificato prima del terremoto, nella mattina del giorno 12.
Come si vede nella immagine qui sotto, elaborata dai dati pubblici del servizio mareografico, il fenomeno è stato particolarmente intenso prima ad Anzio e successivamente a Marina di Campo e Ponza, mentre appare trascurabile nelle altre stazioni di rilevamento.
Seismologists on trial in Italy
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From Nature News blog:
Italian seismologists to be tried for manslaughter - May 25, 2011
*Posted on behalf of Nicola Nosengo*
Six Italian seismologists an...