Mi trovo nel mezzo di una specie di tournée, faticosa ma molto interessante, che ha al centro la comunicazione del rischio sismico.
Giovedi 14 ero a Siena, per una iniziativa della Fondazione Scuola di Formazione per il Terzo settore, denominata Comunicare per Prevenire. Ho imparato molte cose quando gli esperti della comunicazione hanno "smontato" il mio intervento secondo una lettura critica dal loro punto di vista.
Venerdì 15 a Roma, per una intensa giornata organizzata dal Dipartimento Protezione Civile: Comunicare il rischio, il rischio di comunicare. A questo link trovate la registrazione degli interventi; se non avete tempo per tutti vi consiglio quello di Andrea Cardoni che inquadra molto bene il problema della affidabilità delle informazioni sui rischi disponibili in rete (da 2:09:30).
Sabato 16 a Pinerolo, per una giornata di sensibilizzazione organizzata dalla locale Croce Verde - ANPAS, che voleva ricordare ai cittadini il terremoto che colpì Pinerolo e la Val Pellice nel 1808 ed informarli su come siano avanzate le conoscenze sulla riduzione del rischio sismico.
Infine domani a Trieste ci sarà una giornata pubblica per l'apertura del 32° convegno del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida. Qui sotto la locandina dell'iniziativa, dedicata alla sicurezza sismica delle scuole. Quelli che dicono che sono solo chiacchere, lo sanno che un recente decreto legge ha stanziato oltre 100 milioni di Euro l'anno per tre anni per rendere più sicure le scuole?
Seismologists on trial in Italy
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From Nature News blog:
Italian seismologists to be tried for manslaughter - May 25, 2011
*Posted on behalf of Nicola Nosengo*
Six Italian seismologists an...