Un po' di tempo fa avevo dato una risposta negativa a chi mi chiedeva se i terremoti avvengono preferenzialmente di notte.
Adesso c'è chi si chiede se l'attività sismica rallenta agli equinozi ed aumenta ai solstizi, riprendendo la speranza (sempre disillusa) di trovare una semplice periodicità astrale nell'occorenza dei terremoti.
Anche in questo caso la risposta è negativa come si vede dall'immagine seguente:
Le tre frecce rosse, parallele tra loro, indicano che il tasso cumulato degli eventi con magnitudo M>3.5 negli ultimi 7 anni in Italia è indipendente dalla data. I soli scostamenti statisticamente significativi corrispondono ad inizio aprile e fine maggio ovvero ai terremoti di Aquila ed Emilia ed ai relativi aftershocks. Insomma, i forti terremoti causano più terremoti di quanto possano fare Sole e Luna.
Seismologists on trial in Italy
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From Nature News blog:
Italian seismologists to be tried for manslaughter - May 25, 2011
*Posted on behalf of Nicola Nosengo*
Six Italian seismologists an...